L’8 MAGGIO è più di una semplice data.
«Questa è la giornata dei volontari, la Giornata Mondiale della Croce Rossa – un giorno in cui in tutto il mondo, 98 milioni di persone, 150 mila in Italia, sotto l’emblema della Croce Rossa, dicono a tutto il pianeta che i Sette Principi su cui la nostra organizzazione si basa sono quanto di più attuale. Bisogna ricordare, oggi, quelli di noi che in tutto il mondo sono impegnati sui fronti di crisi e di guerra, penso alla Siria, ma anche a chi continua ad assistere le popolazioni le cui sofferenze sono dimenticate dai riflettori […].» |
Francesco Rocca, Commissario Straordinario CRI |
Ogni anno le attività in Piazza sono state un appuntamento inderogabile per noi volontari di Urbino, come per tutti i volontari in Italia e del mondo al fine di avvicinare la popolazione al nostro Movimento. Ma perchè proprio l’8 maggio? Questa data nasce dal motivo di festeggiare l’uomo che ci ha reso una grande famiglia: Harry Dunant. Un filantropo, umanista e imprenditore svizzero che più di 150 anni fa ha fondato il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, al fine di assistere i feriti durante le battaglie armate. Per noi volontari è un modo per ricordare il vero motivo del nostro operato, poiché in questa festa si racchiude ciò che siamo e ciò che facciamo.
È proprio durante ricorrenze come queste che da volontari comprendiamo quanto grande sia l’importanza del Comitato in toto con le mille articolazioni di cui si compone, poiché dietro all’operato dei volontari ci sono coordinamenti, mezzi e risorse che consentono la buona riuscita di ogni attività.
La CRI è molto più di una semplice Associazione, è condivisione, è crescita personale poichè anche solo fare dei consueti servizi assistenziali può essere un modo per conoscere e capire qualcosa in più della nostra giovane vita. CRI è opportunità, è amicizia ma soprattutto famiglia. Per noi giovani, spesso studenti fuorisede, è un modo per avere un affettuoso supporto per poter affrontare le sfide quotidiane quando “casa” è troppo lontana.
Ogni anno per la Giornata Mondiale di Croce Rossa abbiamo allestito nella Piazza di Urbino diverse attività per grandi e piccini. Da sei anni a questa parte abbiamo portato tra le Scuole Primarie di Urbino un progetto chiamato “La Croce Rossa vista con gli occhi dei bambini”, un’attività molto sentita da bimbi e maestre. Data l’emergenza COVID19 ci siamo reinventati con una VI edizione tutta online, che è stata condivisa sui profili Facebook e Instagram del Comitato di Urbino. Abbiamo deciso di spiegare chi siamo e cosa facciamo attraverso un video che abbiamo poi mandato alle maestre, sul quale poi ogni piccolo partecipante racchiuderà il significato del video in un solo disegno. Questa attività nasce dal fatto che spesso i bambini credono che la Croce Rossa sia solo ambulanza, in realtà è molto più di questo.